Da anni, il discorso pubblico è stato focalizzato sulla crisi climatica e la perdita di biodiversità, riconoscendo le radici antropogeniche di queste sfide globali. Le scienze naturali e sociali hanno contribuito a quantificare i cambiamenti e a prevedere scenari futuri. La filosofia, nelle sue varie branche tra cui filosofia della scienza, filosofia politica e morale ed estetica, sta mettendo al centro questioni di carattere socioambientale e ha elaborato molti strumenti concettuali ed analitici per esaminare la componente scientifica, retorica, spirituale della situazione corrente. Per esplorare queste direzioni, l’Unità di Filosofia organizza una giornata studio per confrontarsi e comunicare? la filosofia ambientale in sinergia con altre discipline.
Programma della Giornata:
- 10:00 Introduzione (Fabrizio Amerini, UniPr)
- 10:15-11:00: Donato Grasso (UniPr)
Biodiversamente: Riflessioni sulla crisi ambientale e la perdita di biodiversità - 11-11:45: Elena Casetta (UniTo)
Dal conservazionismo delle origini al 30×30: elementi per un confronto
11:45-12: Pausa caffè
- 12-12:45: Federica Bocchi (University of Copenhagen)
Il Lato B della Conservazione: pratiche di misurazione e colonialismo Green
Pausa Pranzo
- 14:30-15:15: Gianluca Cuozzo (UniTo)
Vulnerabilità sociale e crisi ambientale. Per un’etica dei resti - 15:15-16:00: Mariagrazia Portera (UniFi)
Chi ha paura del bias estetico? Un ruolo inedito per la dimensione estetica nelle strategie di tutela della biodiversità
16:00-16:15: Pausa Caffè
- 16:15-17:00: Simona Bertolini – Valore dell’ambiente ed esperienza umana: un approccio fenomenologico alla filosofia ambientale
L’evento avrà luogo il 22 aprile 2024 presso l’Aula K15 del Nuovo Polo Didattico dell’Università di Parma, nell’ambito delle attività dell’Environmental Humanities Lab.